1. Per il bene della collettività, per carriere basate su criteri meritocratici provabili, per un corretto uso del tempo durante il lavoro e per annientare l’assenteismo è autorizzato l’uso di telecamere a circuito chiuso atte al controllo del lavoro e del lavoratore.
2. Le telecamere sono obbligatorie nel pubblico impiego (facoltative nelle aziende private) e lo Stato dovrà provvedere all’allestimento di sale controllo, non necessariamente interne all’edificio ma anche gestibili da remoto.
3. Non esistono cariche gerarchiche esenti dal controllo a mezzo telecamere.
4. In caso di provvedimenti disciplinari emanati grazie all’ausilio delle telecamere, è diritto del lavoratore poter visionare i filmati e difendersi prima della notifica.
5. Qualsiasi tipo di controllo, telecamera inclusa, non è contrario alle normative sulla privacy perchè durante l’orario di lavoro non si possono svolgere attività private.